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Ringraziamenti alla città per la partecipazione alla commemorazione di Giacomo Mancini, l'altro ieri sera, al Rendano. Vengono espressi dal nipote del sindaco deceduto sei mesi fa (ex leader socialista ed ex uomo di governo) e dal Pse. Giacomo Mancini junior ricorda tra l'altro la «moderna lezione» del nonno che «deve guidare le nuove generazioni di calabresi che vogliono definitivamente affrancarsi da una classe dirigente subalterna e pavida», e sostiene che «il suo meridionalismo riformista deve essere ricordato ma anche e soprattutto praticato». Secondo la segreteria politica del Pse, l'incontro di lunedì sera si è rivelato «un tributo eccezionale, che simboleggia il forte attaccamento che esiste tra Giacomo Mancini e Cosenza», mentre l'intervento commosso, anche di personalità di diversa estrazione politica, «rende orgogliosi quanti hanno avuto l'onore di lavorare al suo fianco e di contribuire ad aumentare il successo del movimento che egli, dopo la tragica fine del Psi, decise di fondare».
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