''L'audizione dei rappresentanti degli avvocati e dei praticanti pone definitivamente una pietra tombale sul progetto di riforma del ministro Castelli''. Il deputato Ds Giacomo Mancini commenta cosi' le considerazioni sulle proposte di modifica dell'esame per l'accesso alla professione forense fatte in commissione Giustizia dai vertici delle organizzazioni dell'avvocatura.
''Il decreto -ricorda- si poggiava su due cardini: quello del
sorteggio per definire la sede della prova orale e quello che
impediva l'uso dei codici commentati durante la prova scritta. Contro
questi cambiamenti, dopo l'opposizione e gran parte della
maggioranza, oggi si sono espressi anche i rappresentanti
dell'avvocatura. A questo punto -sostiene Mancini- al governo non
resta che ritirare il decreto e definire un serio provvedimento che
regoli organicamente l'accesso alla professione forense''
|