''La politica riformista e
garantista della quale siamo portatori e continuatori ci induce
ad esprimere solidarieta' ai detenuti della casa circondariale
di Cosenza che aderiranno allo sciopero pacifico proclamato, a
livello nazionale, per il prossimo 9 settembre''.
E' quanto hanno congiuntamente dichiarato il sindaco Eva
Catizone e l' on. Giacomo Mancini jr, membro della commissione
carceri della Camera dei deputati, incontratisi questa mattina a
Palazzo dei Bruzi.
''L' Amministrazione comunale - ha precisato il Sindaco - ha
sempre mantenuto una linea di dialogo istituzionale con gli
ospiti della casa circondariale della nostra citta', assicurando
la propria presenza ed il proprio impegno in diverse direzioni:
con le iniziative culturali alle quali ha preso parte sia in
occasione del Natale e della Santa Pasqua, creando lavoro con le
cooperative di tipo B che hanno dato l' opportunita' a diverse
persone con precedenti penali di trovare occupazione,
assicurando in qualche occasione interventi di manutenzione
della struttura. E' lungo questo percorso che intendiamo
muoverci anche in futuro''.
''Siamo consapevoli - hanno sottolineato la Catizone e
Giacomo Mancini jr - che le condizioni di vivibilita' in ogni
istituto di pena del nostro paese andrebbero cambiate e che in
diverse case circondariali, ma non e' il caso di quella
cosentina, la situazione ha raggiunto livelli di assoluta
intollerabilita'. Sul 41 bis siamo del parere che piu' del
carcere duro e della politica repressiva contribuisca alla
rieducazione del detenuto una accorta politica di prevenzione.
Occorre, comunque, tener presente i diversi casi, perche'
esistono situazioni di pericolosita' sociale per le quali la
detenzione puo' e deve coniugarsi con il regime carcerario piu'
duro''.
Il sindaco Catizone e l' on. Giacomo Mancini jr hanno
concordato di effettuare una visita alla casa circondariale di
via Popilia nella prossima settimana.
|