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Giacomo Mancini, membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, ha presentato un' interrogazione urgente al Ministro della Giustizia senatore Roberto Castelli, per denunziare "i pericoli ed i guasti nello svolgimento dei processi penali che rischia di produrre la cessazione del servizio di registrazione e successiva trascrizione dei nastri elle udienze disposta dal Presidente della Corte di Appello di Catanzaro. Infatti - ricorda Mancini - con lettera del 29 luglio scorso il Presidente della Corte di Appello di Catanzaro ha informato i Presidenti dei Tribunali di Catanzaro, Cosenza, Castrovillari, Crotone, Lamezia Terme, Paola, Rossano e Vibo Valentia che i fondi messi a disposizione dal Ministero, a causa dei tagli voluti dal Governo, non consentivano piu' di svolgere quel servizio di registrazione e trascrizione che rappresenta una garanzia processuale importante nell' espletamento della funzione giurisdizionale. Il servizio sara' mantenuto solo per quelli che vengono definiti 'determinati e gravosi procedimenti". Per Mancini "i tagli delle spese voluti dal Governo avranno come conseguenza, dunque, un' ulteriore diminuzione dell' efficienza e della speditezza dei processi ed introdurranno una ingiusta disparita' di trattamento tra quegli imputati che potranno beneficiare del servizio e quelli che ritorneranno alle trascrizioni manuali effettuate dai funzionari di cancelleria. ''Le nuove disposizioni - prosegue il membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati - hanno determinato non poca preoccupazione tra gli operatori della giustizia, che non hanno fatto mancare le loro vive proteste attraverso interventi di avvocati e associazioni forensi, recepiti da alcuni rappresentanti delle istituzioni locali. Il nuovo regime, poi, rischierebbe di infliggere un colpo mortale alle economie del sistema delle piccole cooperative di servizi che si occupano di redigere le trascrizioni''. Per questo Giacomo Mancini ha chiesto al Ministro ''se e quali urgenti provvedimenti intende prendere per risolvere questa preoccupante situazione, predisponendo eventualmente un congruo rimpinguamento dei fondi necessari''.
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