''Giacomo Mancini e' stato un
leader politico di primo livello che grazie alla sua azione
tenace, coerente e determinata ha conquistato un ruolo centrale
nella storia dei primi 50 anni della Repubblica. E' proprio per
ricordare e per approfondire la sua storia, il suo impegno di
uomo di governo, le sue battaglie di leader socialista che e'
nostra intenzione dare vita ad una fondazione che studi ed
approfondisca le molteplici connotazioni del suo agire''.
A sostenerlo sono stati in una dichiarazione congiunta la
vedova Vittoria Vocaturo, il figlio e il nipote del leader
socialista, Pietro e Giacomo, quest' ultimo parlamentare dei
Ds-L' Ulivo.
''Riteniamo - hanno proseguito Pietro e Giacomo Mancini - che
il delicato compito scientifico debba essere sottratto alla
deformazione degli affetti e alla contingenza del momento e per
questo abbiamo deciso di affidarlo alla direzione esperta di
storici e di intellettuali autorevoli come Antonio Landolfi e
Simona Colarizzi che saranno presidente della Fondazione e del
suo comitato scientifico al quale hanno gia' aderito alcuni tra
i piu' autorevoli esponenti della cultura e della politica
italiani ed europei. Ringraziamo il Comune di Cosenza, la
Provincia di Cosenza e l' Universita' della Calabria che hanno
deciso di partecipare come soci fondatori alla fondazione
Mancini. Siamo convinti - hanno concluso Pietro e Giacomo
Mancini - che la guida prestigiosa della Fondazione Mancini
consentira' di stringere rapporti di collaborazione proficua e
feconda con i maggiori centri culturali del nostro continente''.
|