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Kermesse in grande stile con una scenografia da politica - spettacolo con una festa di colori ed entusiasmo. Deborah Rocco ha presentato i trentasei candidati, la squadra modello del Pse, con giusta enfasi e con un clima da ovazione da stadio. Trentasei nominativi che hanno sfilato sul palco e che hanno saputo trasmettere entusiasmo e dinamictà. Un modo nuovo ed innovativo di spettacolizzare la politica mediatica. L’inizio dei lavori è stato caratterizzato da un tributo dei presenti, su invito di Giacomo Mancini, alla figura di Maurino Leporace, figura storica del socialismo cosentino. Al termine della presentazione dei candidati é intervenuto il segretario provinciale del Pse, Salvatore Magarò, candidato nel collegio di Rende 2. «Una squadra - ha affermato Magarò - che ambisce ad un risultato importantei che possa essere l’avvio di un riscatto socialista e riformista e che possa catalizzare un processo di rinnovamento e di cambiamento». Molto seguito l’intervento di Pino Iacino che ha rimarcato come sia «necessario valorizzare le passioni ed i tanti talenti che possiede la nostra regione. Anche in politica è necessario - ha continuato Iacino - valorizzare i migliori ed evitare le logiche distruttive del passato ». Antonio Acri, Presidente della Provincia, ha augurato alla squadra del Pse i migliori successi . Mario Oliverio, candidato del centrosinistra alla Presidenza del centrosinistra ha rimarcato l’importanza dell’attuale competizione elettorale nche per le prossime regionali. Ha concluso Giacomo Mancini che ha discusso sulla «mancata realizzazione delle promesse del governo Berlusconi» ed ha auspicato« l’apertura ai tanti elettori che , delusi dalla destra, possono ritrovare nel cntrosinistra le motivazioni per dare fiducia ad un nuovo corso della politica nazionale ed anche regionale. Una squadra importante, vincente che saprà dare un grande contributo alla vittoria del centrosinistra a Cosenza».
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