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Rassegna stampa [ARCHIVIO ANNI PRECEDENTI]

(LA PROVINCIA COSENTINA)
E' SCOMPARSO L'AVVOCATO LEPORACE

12/5/2004

L’avvocato Mauro Leporace è morto ieri all’alba nell’ospedale civile di Cosenza dove era stato ricoverato d’urgenza nella notte per un collasso cardiaco, aveva 89 anni. «Uomo di grandi virtù, illustre maestro del diritto e figura tra le più colte della nostra città». Sul manifesto pubblico firmato dal sindaco e dalla giunta c’è il profilo del grande studioso: «con lui scompare - si legge - non solo un’emblema di quella libertà sempre pronta a spendersi per gli ideali più nobili come quelli per i quali seppe combattere durante la Resistenza insieme a Giacomo Mancini, ma anche un gentiluomo nel senso più ampio e democratico del termine». Di famiglia socialista, Mauro Leporace, padre del vicesindaco Giuseppe (che ha seguito le sue orme nella professione forense), è stato oltre che un avvocato civilista tra i più apprezzati della regione, uno studioso di rara cultura e un fraterno amico di Giacomo Mancini. Insieme a lui e a Raffaele Cundari fu tra i fondatori, nel lontano 1949, del Premio Sila, una iniziativa pensata proprio per offrire una risposta valida al bisogno di ricostruzione culturale della Calabria. Segretario perpetuo dell’Accademia cosentina, all’epoca della redazione della Costituzione italiana Mauro Leporace fece parte, grazie all’aiuto dell’avvocato romano Vincenzo Mazzei, di una sub-commissione della Costituente, per cui si può dire che il giurista cosentino ha dato il suo contributo alla nascita della magna carta italiana. «Con Mauro Leporace - ha scritto il sindaco Catizone in un messaggio alla famiglia - Cosenza perde uno dei suoi figli più nobili. Rimane vivo in tutti noi il ricordo di un grande avvocato, di uno studioso di rara cultura e di un uomo dagli ideali e dai sentimenti alti». Professionale, discreto, dotato di un senso dell’umorismo sottile e raffinato. Una persona per bene, così lo ricordano oggi i colleghi del foro di Cosenza. Ieri nell’obitorio dell’ospedale civile l’ultimo saluto di decine e decine di amici e parenti, accolti dalla moglie Amelia, dal figlio Giuseppe e da sua moglie Francesca (che al loro bambino hanno dato il nome del nonno). I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 16,30 nella chiesa di San Nicola. «Avvocato brillante e stimato nei fori calabresi ed in quelli dell’intero mezzogiorno, studioso infaticabile e appassionato, uomo probo e di moralità adamantina». Così lo ricorda il deputato Mancini. «Per tanti avvocati e cittadini cosentini, Mauro Leporace ha rappresentato un esempio di rettitudine morale e di impegno nella crescita civile e culturale della comunità. I suoi insegnamenti, unitamente al suo approccio illuminato alla professione, costituiranno riferimenti imperituri per le nuove generazioni».
 


 
 
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