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Erano anni che il mondo socialista non riusciva a catalizzare l’attenzione dei mass media e l’interesse dei commentatori.
Nelle ultime settimane si è registrato un grande fermento: a Fiuggi lo Sdi di Boselli ha sancito un accordo di collaborazione politico e programmatico con i radicali mentre quasi contemporaneamente alla Fiera di Roma il Nuovo PSI di De Michelis, Bobo Craxi, Chiara Moroni ha decretato la definitiva rottura con la Cdl.
L’Unità Socialista sta quindi velocemtente diventando realtà.
E proprio ieri Sdi e Nuovo Psi hanno dato vita alla prima iniziativa comune dopo quasi un decennio di divisioni e profonde lacerazioni: si è svolta a Roma, con la presenza di Enrico Boselli e Gianni De Michelis insieme a Luigi Angeletti, segretario generale della Uil e a Marco Pannella.
Ad organizzare la partecipata convention è stato Giacomo Mancini che, nei giorni scorsi, è stato chiamato da Enrico Boselli a dirigere la macchina organizzativa dei rapporti con il mondo sindacale.
Ed infatti uno dei punti strategici della nuova alleanza socialista e radicale è quello rappresentato dal rilancio del dialogo tra la nascitura organizzazione partitica ed il mondo del sindacato.
Storicamente la Uil ha avuto un peso significativo nei successi del Psi.
Del resto proprio Filippo Turati, fondatore del socialismo italiano, fu animatore della rivista Critica Sociale e segretario ad honorem a vita di una delle più avanzate organizzazioni sindacali come quella dei post telegrafonici.
Oggi l’obiettivo di Boselli è quello di rilanciare quella storia gloriosa riallacciando una stretta collaborazione con la Uil.
Ed infatti proprio durante la convention di ieri e la tre giorni di Fiuggi l’intervento di Angeletti è stato seguito ed applaudito.
Per questo l’appuntamento di ieri riveste un’importanza strategica ed è certamente rilevante che Enrico Boselli abbia investito sulle capacità di Giacomo Mancini per dare concretezza al progetto.
Il giovane parlamentare cosentino sta rapidamente acquistando stima e guadagnando la fiducia del leader socialista e sta dimostrando di poter giocare un ruolo importante nello scenario della politica nazionale.
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