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Tornare al modello Cosenza per restituire credibilità all'amministrazione comunale. Questo l'appello lanciato ieri dal deputato Giacomo Mancini. "E' drammaticamente evidente", ha detto il parlamentare, "come le nostre critiche alla Giunta del ribaltone fossero giuste. Nel 2002 avevamo l'obiettivo di realizzare un governo aperto alle sensibilità migliori per continuare il lavoro positivo degli ultimi 10 anni. oggi è evidente il ritorno il ritorno alla pratica più deteriore della peggiore partitocrazia. Lacittà - ha denunciato Mancini - è priva di un governo capace e autorevole. C'è bisogno di una svolta che riparta dalle giuste impostazioni del modello Cosenza. Innesti servirebbero soltanto ad accontentare l'appetito famelico e non a risolvere i problemi della comunità". Auspicato un grande dibattito aperto "alle forze migliori del mondo del lavoro, della cultura, delle professioni". Mancini si rivolge infine "a quei partiti e quei dirigenti che oggi concordano con la nostra critica". A loro chiediamo "un atteggiamento chiaro e limpido: se vogliono lavorare per ricostruire ciò che è stato distrutto siamo più che disponibili a patto però che alla tattica di chi critica la gestione essendone protagonista prevalga la strategia di un'affermazione del modello Cosenza"
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