GiacomoMancini.it

Le toccanti parole e le commoventi decisioni dei genitori di Flavio Scutellà vittime di una tragedia così terribile e ingiusta che hanno deciso di donare gli organi del figlio, marcano la distanza siderale tra il patrimonio di generosità e di altruismo che anima la gente di Calabria e la pochezza dei servizi che questa terra offre ai propri cittadini- così Giacomo Mancini del partito Socialista in riferimento alla morte del ragazzo di dodici anni di Scido, nel reggino, rimasto tre ore in ospedale senza che si trovasse un mezzo per trasportarlo in una struttura dove sottoporlo ad un intervento chirurgico alla testa e poi morto dopo quattro giorni di coma. Dopo la tragica scomparsa della giovanissima Federica Monteleone – ha continuato il deputato dello SDI-nel gennaio scorso a causa di un blackout nella sala operatoria di Vibo Valentia in tanti avevano assicurato che episodi del genere non sarebbero più avvenuti. Eppure da allora poco o niente è cambiato. Di fronte a questa ennesima tragedia – ha concluso Mancini- si abbia la decenza di evitare vuoti proclami e si renda onore ad un padre e ad una madre che si comportano da cittadini esemplari offrendo loro la verità e la giustizia che invocano.