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Non sono mai riuscito a comprendere cosa volessero intendere gli aedi di una certa sinistra quando a poche ore dalla morte del povero Francesco Fortugno già definivano quell’omicidio “politico-mafioso”, adesso che la Corte di Assise di Locri ha condannato gli autori e i mandati per il terrificante delitto, ma li ha anche assolti dall’associazione di stampo mafioso, faccio ancora più fatica a capire cosa significhi quella formula- così Giacomo Mancini del PDL.
Ecco perché è quanto mai necessario andare oltre le semplicistiche letture e le facili strumentalizzazioni di parte che in questi anni non sono mancate e che stanno riemergendo anche in queste ore- ha continuato Mancini, capogruppo socialista in Commissione Antimafia nella passata legislatura- per dedicarsi ancora di più ad un serio approfondimento su come è gestita la sanità a Locri e in Calabria e per disvelare quanti interessi, non sempre leciti, nasconde. Questo compito – ha concluso Mancini- spetta alla magistratura, ma non solo alla magistratura.