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Giacomo Mancini jr, deputato al Parlamento, ha presentato un’interrogazione urgente al Ministro per le Infrastrutture professor Pietro Lunardi per sapere “quali iniziative concrete il Governo intenda prendere per affrontare efficacemente la crisi idrica causata dai continui guasti cui è soggetto il fatiscente acquedotto dell’Abatemarco”. Da diversi giorni le case dei cittadini di Cosenza e di molti comuni limitrofi sono prive di acqua a causa della rottura della rete avvenuta, questa volta, nel territorio del comune di Malvito. Purtroppo quella attuale e solo l’ultima di una lunga serie di emergenze che, più volte sono state segnalate all’attenzione del Governo. Giacomo Mancini jr, dopo la grave emergenza del luglio 2001 causata da uno smottamento verificatosi nel territorio di S. Marco Argentano, presentò un’interrogazione alla quale, dopo diversi mesi, rispose in Aula il sottosegretario delegato all’ambiente ed alla tutela del territorio, on. Antonio Martusciello, che fece notare come “nell'intesa istituzionale di programma, sottoscritta tra il Governo nazionale e la regione Calabria, è previsto un intervento di circa 11 milioni di euro per il completamento del raddoppio dell'acquedotto Abatemarco e per l'ottimizzazione dell'approvvigionamento idrico dei comuni serviti dal ramo alto dello stesso”. A distanza di più di un anno, considerato che le interruzioni dell’erogazione dell’acqua continuano con la stessa frequenza del passato, è doveroso conoscere quali risultati concreti abbia portato tale intesa tra Stato e Regione Calabria, quali interventi siano stati pianificati e quali realizzati. E più in generale è doveroso sapere se la Regione Calabria in riferimento alle disposizioni della legge Galli (36/1994) abbia provveduto ad avviare la definizione degli organi di gestione al fine di consentire un miglior servizio idrico integrato ed in in particolare se siano state concluse le procedure inerenti la costituzione di una società mista a prevalente capitale pubblico per garantire a tutto il territorio regionale un equilibrio del bilancio idrico.
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