Giacomo Mancini, deputato della Rosa nel Pugno e responsabile nazionale per le organizzazioni sociali dello Sdi, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
La nostra priorità programmatica è la scuola pubblica.
Per far ripartire il Paese dobbiamo liberare i nostri giovani talenti, abbattendo le barriere rappresentate dal censo, dal reddito e dalla classe sociale e offrendo a tutti nuovi diritti e maggiori opportunità.
Nel Mezzogiorno, poi, se si vuole realmente colmare la distanza con il resto del Paese, è indispensabile investire in istruzione.
In questi anni si è fatto troppo poco.
La responsabilità maggiore è del Governo centrale guidato dalla destra, ma molto di più possono fare anche le regioni e le amministrazioni locali. In Calabria, per esempio, troppi istituti hanno sede in plessi rovinosi privi, a volte, anche del riscaldamento, senza collegamento ad internet, senza laboratori linguistici e scientifici e senza palestre attrezzate.
La regione, invece di sperperare risorse in tante inutili iniziative clientelari, dovrebbe realizzare nuove scuole e contribuire a formare un corpo docente più moderno e più competitivo, che abbia un trattamento economico adeguato alla fondamentale funzione sociale che ricopre.