Giacomo Mancini, primo tra i candidati calabresi della Rosa nel Pugno, in riferimento alla pubblicazione di una sua fotografia accompagnata dalla didascalia “Una prostituta” pubblicata sull’edizione odierna del Quotidiano della Calabria, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Sono indignato.
E’ evidente che le mie ripetute denunce contro il partito degli affari che si annida anche in alcuni settori del centrosinistra, hanno colto nel segno.
Quella di questa mattina è la prima becera reazione.
Iniziano con la contumelia e poi seguiranno un copione già visto. L’opinione pubblica deve essere informata su chi sono i mandanti.
Per quanto mi riguarda non mi farò intimidire e continuerò a lottare per dare voce alla Calabria nuova, limpida e trasparente”.