Giacomo Mancini, deputato dell’Ulivo, in riferimento alla forte denuncia della Camera del Lavoro di Cosenza contro il bando regionale per la formazione di operatori idraulico-forestali, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“E’ sempre più evidente come la destra del governo a Roma e a Catanzaro, abbia definitivamente messo da parte le tante promesse e le grandi progettualità a vantaggio del Mezzogiorno e stia con pervicacia riproponendo il vecchio metodo clientelare ed i peggiori comportamenti, retaggio della più becera partitocrazia.
L’ultimo grave esempio è costituito dalla pubblicazione, alla vigilia della campagna elettorale, di un bando regionale per la formazione e il successivo inquadramento occupazionale di mille operatori idraulico-forestali.
Invece di valorizzare il merito e premiare i tanti talenti che vivono in Calabria si continua a sfruttare il bisogno alimentando false speranze e ingenerando attese che, dopo la campagna elettorale, saranno disilluse.
Per questo, mai come oggi, la sfida del centrosinistra deve essere quella di presentarsi come una parte politica differente e migliore di questa destra che sta disonorando anche la lezione morale di uomini perbene come Luigi Filosa, Giulio Adimari e Raffaele Valensise che hanno contraddistinto la loro azione sempre seguendo i canoni dell’onestà e dell’impegno morale.
Ogni sforzo da parte nostra deve essere rivolto per conquistare la fiducia di tanti giovani calabresi che vogliono diventare protagonisti nella nuova Europa e che chiedono alla politica di offrire loro maggiori possibilità e migliori occasioni di crescita sociale e di affermazione economica”.
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