Giacomo Mancini, capogruppo della RNP in Commissione Antimafia ha rilasciato la seguente dichiarazione sulla drammatica compromissione delle Istituzioni della Calabria:

"La Commissione Antimafia ha il dovere di acquisire con urgenza tutti gli atti di indagine relativi ai fatti di malversazione della cosa pubblica commessi da chi governa le istituzioni calabresi come ha già fatto su richiesta dell'on. Forgione per le indagini sull'omicidio Fortugno.
La connivenza con il malaffare di settori non irrilevanti della politica, dell'imprenditoria e della magistratura sono drammatiche per come da ultimo ha denunciato Salvatore Scarpino sule colonne de "il Giornale" di oggi. Allo stesso modo appare del tutto debole e inefficace la reazione della classe dirigente locale che si attarda da mesi inutili liturgie che si concluderanno con scelte deboli e discutibili dal punto di vista etico. E proprio per questo che il caso Calabria deve essere oggetto di una osservazione profonda da parte del Parlamento nazionale che non può rimanere insensibile rispetto alla vertiginosa perdita di credibilità delle istituzioni calabresi che, purtroppo sembra non avere fine".