Giacomo Mancini, deputato della RNP e responsabile nazionale per le organizzazioni sociali dello SDI, in riferimento all’intesa raggiunta dai ministri della Difesa e delle Comunicazioni per l’avvio delle nuove tecnologie di telecomunicazioni wireless e per l’introduzione del Wimax in Italia, ha rilasciato il seguente commento:
Il digital divide rappresenta una delle principali cause del mancato sviluppo di intere aree del nostro Paese che si trovano pesantemente discriminate per la mancanza di servizi di collegamento internet tramite broad band . Con la banda larga su Wimax sarà invece possibile raggiungere tutte le zone , e molte sono nel Mezzogiorno, finora rimaste senza connessione. Gli altri Paesi da tempo avevano conquistato questa importante frontiera. Mi auguro che l’accordo siglato tra Parisi e Gentiloni e la concessione a partire da Giugno delle prime licenze possa, insieme a nuovi importanti investimenti, consentire all’Italia di guadagnare il tempo perduto. Il primo centrosinistra ebbe negli anni sessanta, il merito di accorciare il Paese con la realizzazione di importanti infrastrutture viarie come l’autostrada del sole. Oggi la sfida è quella di investire sulle nuove infrastrutture per il collegamento di dati senza le quali il nostro Paese e le sue regioni più arretrate non potranno mai rompere l’isolamento che attualmente subiscono.