Leggi l'intervista a Calatrava

Leggi l'intevento di Giacomo Mancini

"Sono grato a Santiago Calatrava per l'intenso ricordo che ha voluto tributare al Sindaco Mancini ed ai risultati strepitosi che la sua guida amministrativa ha consentito di raggiungere alla città di Cosenza" - così l'ex parlamentare socialista Giacomo Mancini ha commentato un'intervista dell'architetto spagnolo al Quotidiano della Calabria. "E' oltremodo significativo che uno tra i più importanti architetti del mondo, che ha realizzato le prorpie opere nelle più belle città del Pianeta-ha continuato Mancini- ricordi tanto intensamente il rapporto con la nostra città e con il suo sindaco più amato affermando testualmente "fu il sindaco Mancini a chiamarmi, firmammo il contratto al Teatro Rendano di fronte a tutta la cittadinanza, in tutta la mia carriera non ho mai ricevuto un incarico professionale con un atto così pubblico". "Le parole di Calatrava -ha proseguito Mancini-rappresentano l'ennesimo riconoscimento ai picchi che raggiunse Cosenza nel decennio a guida socialista e alla notorietà che quel modello amministrativo consentì di raggiungere alla nostra città anche all'interno della comunità scientifica internazionale. Ed è proprio il grande riconoscimento del grande Calatrava -ha continuato Mancini- a far percepire ancora di più quanto sia stolta e sgradevole la deprecabile azione di rimozione e di distruzione che gli attuali amministratori di Cosenza stanno conducendo in maniera tanto ottusa quanto pervicace nei confronti dei frutti luminosi di quella stagione. Purtroppo -ha concluso Mancini- a pagare le conseguenze di questo modo scellerato di amministrare sono tutti i cosentini che stanno subendo con amarezza il declino della nostra città che rischia anche di perdere la realizzazione di opere prestigiose, prime tra tutti il ponte di Calatrava, nonostante siano state già definite e progettate durante il decennio socialista".